Nei giorni scorsi Hillary Rodham Clinton ha terminato la campagna elettorale in New Hampshire, che le ha consentito di vincere la seconda fase delle primarie del partito Democratico. Lunedì era a Salem, una cittadina di circa 30.000 abitanti che ricorda la ben più nota Salem nel Massachusetts, la città delle streghe. Al un comizio, Hillary è stata avvicinata da due tizi che hanno iniziato a urlare: “Hillary, iron my shirt!” (Hillary, stirami la camicia!).
Lei ha semplicemente risposto: “Ah, i residui del sessismo – vivi e vegeti… Come penso sia stato abbondantemente dimostrato, mi sono candidata anche per rompere i pregiudizi sulle pari opportunità ha aggiunto Hillary. E poi: “Se ci fosse ancora qualcuno qui dentro che non sa come stirare una camicia, possiamo anche parlare di questo.
ma.ni.
Eh sí, sarebbe leggendario se lo ammettesse in pubblico.
finazio
Quindi, dietro le quinte, ha impugnato un ferro da stiro rovente e l’ha usato sui due idioti.
Snuppe
Un po’ deprimente come protesta, eh?
dicolamia
Se comincia adesso a parlare di pari opportunità,se diventerà Presidente ne vedremo delle belle,nella stanza ovale.
Ciao Cristiana
luigi
Non discuto il valore di Hilary come politico. Ma guardandola come donna,ho un moto di comprensione per Bill che si riempiva la CasaBianca di stagiste. Guardando poi la figliola dell’augusta coppia, Chelsea, mi viene in mente l’assonanza con una parola italiana nonesattamente commendevole e la comprensione per Bill diventa istigazione all’adulterio ed al figlicidio.
luigi
luigi
m1979
Anche a me sembra un protesta sterile e sessista!! 🙁