Smentendo non pochi pronostici, Hillary Clinton ha prevalso con un buon margine di vantaggio su Barack Obama nella consultazione elettorale di ieri. Il Super (Mini) Martedì ha visto l’ex First Lady vittoriosa in Ohio, Texas e nel minuscolo Rhode Island (appena un milione di abitanti), meno fortunato Obama che si è dovuto accontentare del verde Vermont.
La sfida non è dunque finita. I risultati delle primarie di ieri lasciano ancora aperta la porta a entrambi i contendenti. Secondo l’emittente televisiva CNN, il senatore dell’Illinois può contare per ora su 1515 delegati (superdelegati compresi), mentre Hillary su 1424. Per ottenere la nomination occorrerà il voto di una maggioranza composta da 2025 delegati alla convention di Denver in Agosto.
L’attenzione si sposta ora sui prossimi Stati in cui si svolgeranno le primarie democratiche: l’8 marzo sarà il turno del Wyoming e l’11 del Mississippi, stato in cui potrebbe prevalere Obama. L’estrema incertezza nella designazione del candidato rischia, però, di minare alle fondamenta la tenuta dell’intero partito democratico per la vera e propria campagna elettorale presidenziale.
Alla convention di designazione di agosto i due candidati potrebbero arrivare malconci, sfibrati e con pochi soldi in tasca dopo una sfida all’ultimo delegato. Una condizione che certo non gioverebbe al partito, né tanto meno al candidato designato a correre per la Casa Bianca. Secondo numerosi analisti, in mancanza di un ticket tra i due, il protrarsi dell’incertezza inizierebbe a compromettere seriamente il vantaggio che il partito democratico poteva vantare nei confronti di quello repubblicano, in cattiva luce per l’amministrazione Bush.
Mentre si attendono le prossime mosse dei due candidati, sul Web è da poco giunta la parodia del filmato di endorsement pubblicato qualche giorno fa da Jack Nicholson in favore di Hillary Clinton. Il video è molto simile all’originale, ma propone una visione esattamente speculare, e molto divertente, del messaggio lanciato da Nicholson.
EveRBerZ
Ciao anecòico, vedo che sei appassionato delle primarie u.s.a. Ma io mi chiedevo quanto possano sembrare ridicoli in campagna elettorale i candidati alle primarie e non, tutti quei cartellini, la domenizzazione dell avversario in ambiti futili come obama vestito da arabo e le rughe di Hillary, le star (finanziate?) che si schierano e una spettacolarizzazione contaggiosa in tutto il mondo nella quale guadagna voti a seconda di come dice le cosa e non a seconda di cosa dice! (vedi anche Sarkozy contro Segolene) Certo anche i contenuti contano ma vedo che c’è sempre piu attenzione nel contorno, quella che dovrebbe essere la “cornice” di una campagna elettorale seria… Non trovi?
Saluti
EveRBerZ
Scusa per gli errori d’ortografia…:)