Non si sentiva l’esigenza di un nuovo blog. Non se ne sente mai l’esigenza, per dirla tutta. Milioni di persone scrivono e scrivono senza andare oltre i propri alluci, mugugnano di quanto costi il latte oggi, delle estenuanti fatiche delle loro milionarie tournée, dell’ultima legge ingiusta ma necessaria, del primo cyber-amore, di un pianeta che non se la passa benissimo e dei vaffa di riccioluti comici-guru.
Non c’era bisogno di un altro blog, percui eccomi.
Obiettivo di CattivaMaestra? Non prenderci troppo sul serio, mai. O quasi.
Di che si parlerà? Di tutto o niente. Molto dello specchio sporco della realtà. Del resto, siamo quello che vediamo, o che crediamo di vedere. Tivù pensaci tu e scemo chi pensa.
Lo scemo è arrivato.
Dolcyssyma
Benvenuto nei blog de La Stampa.
Però mi dissocio dalla tua idea che i blog siano futili e scemi. Nessuno di noi blogger che scrive qui da mesi si è mai sentito tale. Ciao :))
Randagia
Nessuno ? Sicura, Dolcy ?
Beh, dopo l’88 partito politico, l’Nesimo blog non puo’ essere che atteso, e dopo cotanta introduzione, benvenuto, che ci racconti, scemo ?
Randagia, scema anche lei
Vin
A volte me lo chiedo anch’io, ma siamo (noi possessori di un sudato e quantomai persanale blog) tutta fuffa? ;-))
Forse si, forse no…
Ciao
Sonia
Come inizio non sembrava un granchè, invece… 🙂