Viaggiare per i sette mari non è un mestiere semplice, se la nave porta poi migliaia di container da un continente all’altro la faccenda diventa ancora più complicata.
A giudicare dalla tempesta che ha sconvolto le acque al largo dell’Olanda mercoledì scorso, in navigazione non c’era da star tranquilli. Le onde hanno impattato con violenza contro una nave container, e sei di questi sono caduti in mare, liberando nelle agitate acque decine di migliaia di banane. Trasportate dalle onde, hanno causato un B-Day sulle coste di una piccola isola del Mare del Nord.
Gossen Buren, l’isolano guardiano del faro, non ci voleva credere: una flotta di banane aveva appena iniziato lo sbarco sulle coste dell’isola, nascondendo progressivamente la stessa sabbia delle sue spiagge.
Gli abitanti dell’isola di Terschelling, a circa 100km di distanza da Amsterdam, hanno fatto incetta delle migliaia di caschi di banane approdati durante la tempesta.
I terschellingiani (o come caspita si dice) non sono nuovi a questo genere di sbarchi. Qualche anno fa, un’analoga tempesta fece perdere il carico a un’altra nave container che però non portava banane, ma scarpe da tennis, valigette e giocattoli di plastica. Venti anni fa, fu invece il turno di un intero carico di maglioni.
Danielemd
Mi è venuto in mente il mitico Bud Spencer!
Ciao 😉
Pim
Allora è per questo che, stamattina, il porto di Rotterdam è stato chiuso…
valentina
l’invasione delle banane sembra un film di fantascienza 🙂
Fabio
Quando Nettuno agita il suo tridente non si scherza da quelle parti. Anni fa’ ho assistito ad una poderosa mareggiata nei pressi di Zandvoort. Un abbraccio, Fabio
Giulia
Io adoro le banane… Cosa non deve ancora riversarsi in mare? Ciao Giulia
BeppeGrillo.TV
concordo pienamente
ciao
ma.ni.
Magari Nettuno aveva appetito e lo sbarco é composto solo dagli avanzi. In che stagione sará possibile andare a rifornirsi di T-Shirt?