«Pev fave una legge elettovale al giovno d’oggi non ci vuole nulla. Vai su Google e in tve secondi l’hai fatta».
29 Comments
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«Pev fave una legge elettovale al giovno d’oggi non ci vuole nulla. Vai su Google e in tve secondi l’hai fatta».
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zia elena
Sei il solito vulcano: bel post! Condivido.
Ciao
Zia Elena
Stefano
ahahah spettacolare l’imitazione di Tvemonti… meglio dell’oViginale (a dir il veVo basta poco)
Sei sicuro che non era Zelig (o Guzzanti) invece di Porta a Porta?
D'IO
EROE!!! io non ho avuto il coraggio ne di vederli ne di ascoltarli…
ma.ni.
Propongo un governo di programmatori informatici… Tanto, peggio di cosí.
justfrank
Del resto TVemonti non è nemmeno un economista, per forza che in qualche modo deve arrangiarsi 😉
demata
Io non credo che serva una nuova legge elettorale, dato che non è un problema di coalizioni: la quaestio una volta si chiamava “senso dello Stato”.
Se hai senso dello Stato va lì, in Parlamento, e fai le leggi giuste. Se vai lì per spirito di lotta o di lobby (fa uguale) sei animato solo dall’appartenenza alla tua fazione.
Inoltre Tremonti, per un terribile paradosso, ha ragione.
Infatti se la legge elettorale serve solo a “vassallizzare” i piccoli partiti, avremo due supercoalizioni con correnti, spifferi e cali di pressione. E, tra l’altro, una legge così davvero la trovi su Google.
Come?
Prendi la legge tedesca e quella spagnola e copi-taglia-incolla tra paragrafi e commi, poi la traduci in francese per dargli un sound di Egalitè e da lì la ripassi in burocratese italico.
Se Tremonti avesse torto avremmo una Costituente da 10 anni …
Temo che non ricordiate tutti che proprio 10 anni fa Tremonti e D’Alema, avuto il compito di “fare la Costituente” ne vennero fuori con una proposta di Bicamerale.
E lo sapevate che nella Costituente ci vanno sia i politici (pochi) sia i cosidetti “padri della patria”, i cittadini (tanti) come De Nicola o Parri?
Ma Ballarò perchè non ce le dice ‘ste cose? Sarebbe quantomeno più avvincente e l’informazione, forse, ne guadagnerebbe.
Ma … è un servizio RAI, no?
dicolamia
Memorabile,come la tua,l’imitazione di Guzzanti di Tvemonti che fa i conti per la finanziaria.
Buonagiornata
La tua fedele Cristiana
irenespagnuolo
Gustosamente cattiva. E vai Anec, sei un fiume in piena!
Sonia
perbacco! che genialata! certo che se internet risparmia loro pure la fatica di pensare, che cosa li paghiamo a fare? 🙂
anecòico
@ zia elena
Eheh! Grazie ancora per la recensione sul tuo blog!
@ stefano
no no, era proprio quello originale… che del resto rimane imbattibile per queste cose! 😀
@ d’io
lo faccio per voi, eheh
@ ma.ni
Potrebbe essere un’ottima idea, anche se la schermata “Fatal error” in un decreto ministeriale potrebbe inquietarmi lievemente. Oddio, non che ora sia poi tanto meglio…
@ justfrank
eh sì, gli mancano le basi e probabilmente anche l’altezza e l’ipotenusa! 😛
@ demata
Sollevi questioni molto interessanti. Ciò che più mi perplime è che da quando si parla di una nuova legge elettorale sono tutti sul chi va là, pronti ad aggregarsi, fondersi, unirsi, federarsi pur di salvare la seggiola. That’s Italy :\
@ cristiana
L’imitazione di Guzzanti è favolosa. Ricordo la parodia de “Il Sorpasso” in cui interpretava sia Tremonti che Bossi, spassosissima!
@ irene
vado a periodi, come Picasso eheh
@ sonia
come se adesso si scervellassero da mattina a sera… 😛
luigi
Alla tua simpatica tesi sull’ispirazione internettiana di Tremonti, manca una cosa: la parte di ispirazione che rappresenta calderoli (la minuscola non è un errore) con la sua inclinazione per le porcate ed i porci.