L’ultima volta che ho stampato una fotografia, Instagram ancora non esisteva. Ne consegue che non avevo mai stampato una foto scattata su Instagram prima di adesso. Dopo essermi visto passare davanti per mesi recensioni di servizi che te le stampano e te le mandano a casa, ne ho scelto uno che mi ispirava e che soprattutto chiedeva pochi dollari per la stampa. Si chiama Printstagram (viva la fantasia) ed è ancora in fase di startup.
Il sito è molto facile da usare: colleghi il servizio a Instagram, scegli il formato delle foto e poi indichi dall’elenco con le anteprime (che crea da solo) quelle che vuoi stampare. Paghi, nel mio caso 12 dollari per 24 stampe, e poi aspetti che FedEx te le porti a casa. C’è anche una app per iPhone, per ordinare le stampe di foto in formati diversi da quelli di Instagram. Le stampe sono ottime e, insomma, ve lo consiglio a patto non vi facciate troppi scrupoli sull’impatto planetario di ordinare le stampe a un servizio che sta negli Stati Uniti, che stampa a Taiwan e che fa arrivare le foto per aereo passando – nel mio caso – per le Filippine, la Cina, la Germania e la Francia.
“Pensa se le tue foto potessero fare foto nel trasporto”, mi ha detto Giulia Balducci qui al Post quando le ho raccontato il giro che stavano facendo.