C’è un post che in molti in queste settimane avrebbero sperato di vedere pubblicato da Beppe Grillo sul suo blog, fa più o meno – e apocrifamente – così.
Il MoVimento 5 Stelle ha vinto le elezioni, siamo la prima forza politica in Italia, gli altri sono morti, tutti. Li vedete, no? Sono stati travolti dallo tsunami: potevamo arrivargli alle caviglie e invece li abbiamo presi e sfracellati sugli scogli. Pdl, Pdmenoelle, Rigor Montis, lo psiconano, tutti quanti. Tutti, tutti. Sono scorfani rimasti fuor d’acqua che si dimenano, che boccheggiano prima di marcire completamente, prima di finire in una scadente e maleodorante zuppa di pesce.
Sono finiti, non ci facevano paura prima e non ce ne fanno adesso. Non hanno ancora capito cosa gli sta succedendo intorno, e quando lo capiranno sarà troppo tardi per loro. Noi invece abbiamo capito benissimo: abbiamo avuto un risultato incredibile e abbiamo fatto tutto da soli, e adesso abbiamo davanti la più grande occasione per cambiare questo paese allo sfascio.
Ma se non faremo un governo sprecheremo l’opportunità e questi pesci marci si metteranno d’accordo, faranno una nuova porcata elettorale, risalteranno in acqua e si faranno un altro giro. Non ce lo possiamo permettere e non perdoneremmo mai a nessuno, in primo luogo a noi stessi, il ritorno dello psiconano e della sua banda di impresentabili.
Per questo motivo il MoVimento 5 Stelle darà l’appoggio necessario per fare passare la fiducia a un governo che sia espressione del MoVimento e del Pdmenoelle. Ma senza accordi, senza inciuci, senza porcate. Basta, non ne possiamo più. Il M5S ha un suo programma, lavorerà per farlo rispettare e voterà le leggi che sono in sintonia con i suoi punti.
Lo zombi-segretario del Pdmenoelle lo deve capire chiaramente: quello del Senato non sarà un regalo, la fiducia se la dovrà meritare ogni giorno. E controlleremo tutto, sempre, ovunque. Alla prima cazzata il M5S sfiducerà il governo e riporterà lo zombi nella tomba. Il MoVimento 5 Stelle non scherza. Bersani, ti terremo per le palle, stai attento.
E invece, pappéro.