Da quarant’anni e un paio di mesi, Garry Trudeau fa praticamente una sola cosa, ma la fa molto bene: Doonesbury. La striscia satirica fu pubblicata per la prima volta sui quotidiani statunitensi il 26 ottobre del 1970, ma in realtà esisteva già prima sullo Yale Daily News e si chiamava “Bull Tales”. In tutti questi anni, Trudeau ha dimostrato di avere la capacità di raccontare con poche parole e qualche vignetta l’America meglio di chiunque altro. E la cosa bella è che non si è ancora stufato e continua a farlo.
Per i 40 anni di Doonesbury è uscito un librone di settecento pagine che raccoglie 1.800 strisce e qualche contenuto extra per gli impallinati e i collezionisti. Per presentare il libro, lunedì Trudeau ha partecipato alla trasmissione satirica di Stephen Colbert e se l’è cavata bene.