Aldo Grasso è un buon conoscitore della televisione e un valido critico della stessa, ma talvolta s’incarta.
Nella rubrica Titoli di coda del numero della scorsa settimana di Sette, Grasso si è occupato a modo suo del papocchio NBC che ha portato Conan O’Brien ad abbandonare la celebre emittente televisiva con un accordo milionario. Per spiegare in poche parole la querelle oltreoceano, il critico ha fatto un po’ di confusione e ha paragonato la decisione della NBC di spostare Jay Leno nella seconda parte della prima serata a un ipotetico caso italiano: «Fate conto: Bruno Vespa viene anticipato in seconda serata (quando vanno in onda programmi forti) e il suo posto preso da un altro, semisconosciuto».
Curioso. Conan O’Brien, il tizio semisconosciuto cui fa riferimento Grasso, ha condotto per oltre 16 anni uno show televisivo di successo sulla NBC, ha ottenuto svariate nomination per i premi più disparati, ha conquistato due Ammy Award e la cancellazione del suo spettacolo televisivo ha scatenato una sollevazione popolare da costa a costa.
Insomma, lo showman è famoso almeno quanto la libreria Billy e forse questo spiega tutto…