A nove mesi circa dall’insediamento, per Barack e Michelle Obama è arrivato il momento di completare l’arredamento della Casa Bianca con qualche decorazione con oggetti d’arte provenienti dalle collezioni dei musei di Washington, DC.
Michelle Obama ha scelto le opere per gli appartamenti e gli uffici presidenziali dopo aver consultato i cataloghi dello Smithsonian American Art Museum, della National Gallery of Art e dell’Hirshhorn Museum and Sculputure Garden. La scelta è ricaduta principalmente su un’ampia serie di opere d’arte moderna e contemporanea anche molto differenti tra loro.
Nel corso dei prossimi giorni la Casa Bianca si arricchirà dei dipinti astratti di Josef Albers, degli scenari americani di George Catlin e dei quadri di impronta espressionista di Alma Thomas. Non mancano poi opere di Mark Rothko, di Jasper Johns, di Degas e di Giorgio Morandi. Oltre 40 opere d’arte, tra dipinti e sculture, che resteranno comunque a disposizione della collettività nel caso di mostre o particolari eventi.
La conferma è stata data direttamente da Harry Cooper, curatore della sezione Arte moderna e contemporanea alla National Gallery of Art: «Abbiamo una regola: non impresteremo nulla di ciò che è solitamente esposto al pubblico». Il presidente si è accontentato delle opere in magazzino.