Il palazzo della Stampa di Torino costa troppo, dunque giù tutto.
L’indiscrezione sul futuro immobiliare del quotidiano che da generazioni varca la soglia di casa di famiglia giunge dal Giornale. Il «gigantesco cubo di vetro con vista collinare», così viene descritto dall’autore dell’articolo, pare costi quasi 3,5 milioni di Euro all’anno di sola manutenzione ed è in buona parte inutilizzato.
I contatti con il Comune di Torino sono già stati avviati e l’area potrebbe essere trasformata in zona commerciale e residenziale tramite una apposita aggiustatina al piano regolatore generale della città. La Stampa potrebbe essere trasferita dalle parti di via Giordano Bruno, dove si trovano già gli stabilimenti di stampa della testata. Lì si potrebbero realizzare le nuove infrastrutture e gli uffici per la redazione con tanti saluti all’ormai storica sede di via Marenco.
Se la memoria non mi inganna, in tempi passati di una ipotesi simile a quella sollevata dal Giornale se ne parlò già un paio di volte, ma non si giunse mai a qualcosa di concreto e definitivo. E anche in quelle occasioni si parlò della necessità di Fiat Group di battere presto cassa liberandosi di un costoso fardello. Insomma, non ci credo finché non lo vedo.
pierbacco
Palazzo residenziale «La Busiarda», con il custode Gramellini che smista la posta (del cuore). Ipermercato «Specchio», pieno di “articoli” a buon mercato.
Pierbacco