Sembra proprio che il Comitato Olimpico Internazionale abbia deciso di consentire alla Cina di censurare anche durante i Giochi alcuni siti, tipo quelli di Amnesty International, i siti di informazione sugli eventi del 1989 in Piazza Tiananmen, sul Tibet e sulla difesa dei diritti umani. Viene da chiedersi: ma se anche la massima istituzione per le Olimpiadi rinuncia ai valori dello Spirito Olimpico, che senso ha continuare a celebrare i Giochi?
Le ultime notizie provenienti dalla Cina sembrano proprio incentivare un boicottaggio nei confronti della Cina, ma con non poche contraddizioni, come dimostra Stuart Carlson con questa vignetta.
beppe
dall’ espressione ” calare le brache ” già si capisce il livello culturale. Prima di tranciare giudizio sarebbe opportuno che l’estensore dell’articolo si rifaccia la sua poca cultura, approfondendo le situazioni che lui ha citato. Purtroppo la Cina è oggi oggetto della più feroce falsità sulle notizie. Fatti che in altri Stati sono ritenuti normali ( perseguire i criminali e proteggere l’integrità dei propri territori ) e fondamentali, se ripetuti in Cina diventano atti contro l’umanità. Hai mai verificato in profondo come è la realtà in Tibet? Se uno Stato ha nelle sue regole la pena di morte ( non dico che sia giusto o no, non è nostra competenza) viola i diritti umani se si chiama Cina, ma non li viola se si chiama USA. In compenso però è stato lecito sfruttare questo popolo oltre misura dal lato economico ( hai mai visto cosa vi è negli USA di cinese?), però protestiamo perchè producono a basso prezzo. E questo per proteggere le stramiliardarie multinazionali che producono laggiù a 2 Euro per vendere a 100 Euro. Riguardo TienAnMen, vai a chiedere cosa successe veramente nel 1989 a coloro che erano nella piazza…e studia un po’ di storia orientale. Magari cambieresti opinione su molte cose. Te lo dice uno che lavora da circa 20 anni a Shanghai. Cordialità
anecòico
@ beppe
scrivi un commento inutilmente aggressivo e supponente e poi firmi con “cordialità”? …almeno la mia frase (volutamente triviale) sulle brache dimostra genuinamente come la penso. ;P
La Cina va comunque aiutata più che boicottata, su questo penso saremo d’accordo…
Buona estate e cordialità anche a te
bourbaki
caro beppe, forse a Shanghai non ve l’hanno raccontata tutta la storia di Tienanmen. E’ comprensibile, visto che su quel massacro il governo cinese esercita la più stretta censura.
bourbaki
gobettiano
Aggressività inutile.
La vignetta è un capolavoro. Rimane il fatto che rispetto ai nostri standard la censura e l’oppressione sono assolutamente censurabili. Un pò meno per gli italiani che quanto a libertà di informazione farebbero bene a farsi una bella e seria autoanalisi.
luigi
Maurizio
beh se questo è lo spirito olimpico della Cina…l’unica soluzione, molto pacifica , è boicottare le olimpiadi, o meglio le presenze straniere….NON andiamo in Cina, lasciamoli soli nel loro brodo…
Maurizio
beh se questo è lo spirito olimpico della Cina…l’unica soluzione, molto pacifica , è boicottare le olimpiadi, o meglio le presenze straniere….NON andiamo in Cina, lasciamoli soli nel loro brodo…