Nel tempo di 180 minuti:
– virus sul computer duro a morire;
– crollo in stile casa degli Usher di un ripiano della mia libreria;
– emicrania galoppante paragonabile a 117 Tremonti che ti ululano nel cervello "pvodotto intevno lovdo";
– un casino di scadenze… in scadenza.
E mancano ancora 7 ore alla fine della giornata.