Continua l’emergenza, ammesso che dopo una decina d’anni possa ancora definirsi tale, dei rifiuti in Campania. È di ieri la notizia di una donna che si è data fuoco per la disperazione nei pressi di Giugliano, uno dei siti di stoccaggio per l’immondizia di Napoli. A parte casi del genere che attirano l’attenzione dei media, sembra essere nuovamente normale che una intera regione sia sommersa dai rifiuti.
Per non farsi prendere troppo dallo sconforto, consiglio questo simpatico giochino. Dotati di mirino, ci si trasforma in provetti riciclatori pronti a colpire i sacchi di munnezza lanciati da Totonno e Russulella sullo sfondo del Golfo di Napoli. Talvolta passa anche un certo Pecora, che lancia le sue micidiali bombemunnezza, ma niente paura: bastano cinque clic consecutivi sul personaggio per cacciarlo dallo scenario. Il gioco finisce quando si raggiunge un certo numero di sacchetti riciclati.
Una coscienza cosí ben impacchettata che si é scordato di averla.
Vorrai scusarmi ma ti ho coinvolto in una catena “celebrativa”. Come and see!
se vuoi giocare allora gioca cattivo !!
Salva la tua casa e non farla diventare una discarica !
http://www.giava.com/monnezza
li conoscevo ed ho giocato con entrambi…
però, che vergogna.
Grazie al blog di Ma.Ni. sono giunto a te. Ne approfitto per leggerti e sbirciare qua e là.
Felicità.
Rino, curiosone
Grazie per il simpatico giochino!
Però la vergogna per la situazione di Napoli è profonda. Cosa aspetta Bassolino a farsi chiudere in un sacco nero da abbandonare per strada? Pierbacco
Forse questa è la volta buona che… (non fatemi essere volgare :P)!!
Ops… è la prima volta che mi succede!! Ho sbagliato a commentare!!
“Forse questa è la volta buona che… (non fatemi essere volgare :P)!!” Era il commento dedicato a Mastella
https://www.cattivamaestra.it/2008/03/il-ceppalonico.html
Sorry!! 😛
Bassolino invece, rilancia e si candida premier con un suo partito…
Leggete qui http://partitodellaspazzatura.wordpress.com/