Smentendo non pochi pronostici, Hillary Clinton ha prevalso con un buon margine di vantaggio su Barack Obama nella consultazione elettorale di ieri. Il Super (Mini) Martedì ha visto l’ex First Lady vittoriosa in Ohio, Texas e nel minuscolo Rhode Island (appena un milione di abitanti), meno fortunato Obama che si è dovuto accontentare del verde Vermont.
L’attenzione si sposta ora sui prossimi Stati in cui si svolgeranno le primarie democratiche: l’8 marzo sarà il turno del Wyoming e l’11 del Mississippi, stato in cui potrebbe prevalere Obama. L’estrema incertezza nella designazione del candidato rischia, però, di minare alle fondamenta la tenuta dell’intero partito democratico per la vera e propria campagna elettorale presidenziale.
Alla convention di designazione di agosto i due candidati potrebbero arrivare malconci, sfibrati e con pochi soldi in tasca dopo una sfida all’ultimo delegato. Una condizione che certo non gioverebbe al partito, né tanto meno al candidato designato a correre per la Casa Bianca. Secondo numerosi analisti, in mancanza di un ticket tra i due, il protrarsi dell’incertezza inizierebbe a compromettere seriamente il vantaggio che il partito democratico poteva vantare nei confronti di quello repubblicano, in cattiva luce per l’amministrazione Bush.
Mentre si attendono le prossime mosse dei due candidati, sul Web è da poco giunta la parodia del filmato di endorsement pubblicato qualche giorno fa da Jack Nicholson in favore di Hillary Clinton. Il video è molto simile all’originale, ma propone una visione esattamente speculare, e molto divertente, del messaggio lanciato da Nicholson.