50.000 volt per immobilizzare una persona senza provocare, nelle migliori delle ipotesi, nessun danno permanente al sistema nervoso centrale. Questa è la promessa dei Taser, quegli aggeggi infernali sempre più diffusi negli Stati Uniti e in Canada per la difesa personale.
Per Amnesty International, gli “affidabili e sicuri Taser” (così dice il produttore) hanno ucciso tra il 2001 e la fine del 2007 circa 280 persone. La maggior parte delle vittime erano individui completamente disarmati e che non costituivano un pericolo immediato da giustificare l’uso della scarica. Secondo molti esperti, l’idea di avere un’arma non letale tra le mani spingerebbe forze dell’ordine e comuni cittadini ad abusare dei Taser.
Taser C2 può infatti essere acquistato nella versione nera, in rosa shocking o in rosso. Ma “Chi dice che la sicurezza non possa essere di moda?” recita il sito. E quindi c’è una versione leopardata del Taser, e le immancabili versioni mimetiche sia per il deserto, beige e marrone, che per i boschi.