«La forza della contraddizione, sfrenata, totalmente mistificatoria. Ora capisco che ogni evento è azzerato dall’evento successivo, che ogni pensiero ne genera un altro uguale e contrario. Impossibile affermare qualcosa senza riserve: era buono, era cattivo; era questo, era quello. Tutte le affermazioni sono vere. A volte ho l’impressione di descrivere tre o quattro individui differenti, ciascuno distinto e in contraddizione con gli altri. Frammenti. O l’aneddoto come forma conoscitiva.
Sì.»
[Paul Auster, L’invenzione della solitudine. Ritratto di un uomo invisibile, 1982]
Giulia
Ho letto quest libro, bellissima la citazione e molto vera. Hai cambiato tutto, mio grande maestro… Ti lascio un momento e tornando trovo che hai già cambiato casa… Un caro saluto, Giulia