[Lei] e io non eravamo ancora al dicembre della vita, ma senza dubbio maggio era decisamente alle nostre spalle. Noi due insieme eravamo come un pomeriggio della seconda metà di ottobre, uno di quei luminosi giorni d’autunno sotto un cielo azzurro vivido, refoli frizzanti nell’aria e un milione di foglie ancora sui rami… marrone perlopiù, ma ancora abbastanza ori e rossi e gialli per farti venir voglia di restare all’aperto il più possibile.
[Paul Auster, Follie di Brooklyn, 2003-2004]