Traffico bloccato per ragioni di sicurezza? Il nostro senatore non si fa certo fermare da una simile quisquilia. “Ti fingo un mezzo malore, zompo sulla prima ambulanza che trovo e a sirene spiegate raggiungo l’occhio vacuo della telecamera. Il tubo catodico sarà mio!”. Detto, fatto. “Con tutte le ambulanze che si sono a Roma, una più una meno…” avrà pensato.
Auguro una vita lunga e felice al senatore, gli auguro di non dover mai usufruire di un mezzo di soccorso per ragioni sanitarie.
francesca
c’ero anch’io, inchiodata nella capitale!!!:)
dennis
per dare un briciolo di veridicità alla cosa, si poteva dare al senatore una bella mano di botte…
Pfd'ac
La vicenda si arricchisce di dettagli tristissimi: Selva che si strappa tubicini vari e si precipita nel palazzo degli studi televisivi inseguito dal personale dell’autoambulanza. Comunque ha presentato le dimissioni al Senato – con la speranza che non vengano accettate 😉 credo.
Stefano
Esattamente l’opposto di quello che dovrebbe essere: la politica in aiuto per la società.
Antonio Cracas
Ti devo dire che, tutto sommato, confronto alle porcherie che ci ha abituati la politica questa vicenda mi fa persino sorridere da quanto è sciocca!
Io ho scritto un post sulle nostre deputate e senatrici che intendono fare un calendario!!
Siamo veramente in picchiata libera!!
Un abbraccio
Antonio
donnanonmoderna
Ieri leggendo distrattamente mi era sembrato uno scherzo…altro che Etica dobbiamo aspettarci da questi zoticoni! Al massimo sono degni dell’ etichetta di s…
pardon…sono una signora…
anecòico
lo so Carmela, volevi dire “servitori della Patria”… no? 🙂
Pim
Adesso pare che la Belva abbia ritrattato la prima versione e sostiene di avere avuto realmente un malore. Ahò, altro che passe, c’ho quattro baipasse…
ziubustianu
Ho letto un lancio di agenzia dove Selva annunciava le sue dimissioni, ho pensato ad un sussulto di dignità, pia illusione. Se nel caso venissero accolte( e non è detto visto che per prassi di cortesia vengono sempre rifiutate se non dichiarate irrevocabili ) il simpatico senatore, definito da Alessandra Mussolini “bullismo senile”, ha già dichiarato che si ripresenterà candidato nel medesimo collegio per sottoporsi all’esame dei suoi elettori, gli unici a cui dovrà rendere conto. Che siamo sicuri rinconfermeranno la fiducia al prode GustaVino sperando che la prossima volta dirotti magari un metrò.
zia elena
Se il senatore fosse veramente affetto da demenza senile, come ipotizzato dalla sig.ra Mussolini, penso che non solo gli dovrebbe essere tolto il diritto di voto, ma anche quello di sedere in Senato.
Zia Elena
anecòico
Ma se il Senato dovesse accettare le sue dimissioni, la CdL resterebbe con un seggio in meno o si procederebbe al rimpiazzo?
Vista la situazione numerica a Palazzo Madama, non è un elemento da trascurare…
Osvaldo Contenti
Prima del fattaccio che ricordi non avevo mai compreso che la “Selva oscura” dell’Alighieri alludesse ai magheggi sottobanco dell’illustre forzista. Ma sei troppo severo col senatore! Poiché Egli, sentendosi devotamente “al servizio dello Stato”, infilandosi nell’ambulanza avrà sicuramente pensato di sdebitarsi facendo il portantino! Ah, qual fulgido esempio di sacrifizio e d’amor di Patria!
Osvaldo :-))
Stefano
Semplicemente scandaloso.
Ci tiene a rassicurare che non ha avuto un malore, ma in realtà il suo cervello qualcosa fuori posto ce l’ha. Almeno adesso eviti di ridicolizzarsi e stia semplicemente zitto.