Da alcuni mesi è disponibile in Inghilterra il servizio online “Park at my house”, che permette a tutti i cittadini di rendere il posto auto un vero parcheggio pubblico. Grazie alle potenzialità della Rete la geniale iniziativa, nata un po’ per gioco, ha conquistato un numero crescente di inglesi esasperati dalla quotidiana ricerca di un parcheggio a buon mercato.
Il meccanismo è molto semplice. Dal sito di “Park at my house” si possono sia offrire che richiedere posti auto. Chi offre il proprio vialetto/box indica orari di disponibilità e prezzo, che può variare a seconda del servizio: luce, telecamere a circuito chiuso, serranda blindata, antifurto, ecc. Chi invece cerca un posto auto non deve far altro che inserire una parola chiave o il codice di avviamento postale dell’area di destinazione nel rapido motore di ricerca. Questo, tramite il servizio di Google-Maps, propone prezzi e itinerari per raggiungere i parcheggi che soddisfano i criteri di ricerca. Così il nostro John può scegliere giorni e orari di utilizzo del suo parking vicino Hyde Park, pagando 8 sterline al giorno, meno della metà di quanto richiesto dai tradizionali parcheggi londinesi.
Per la prima volta una rete di cittadini, ormai estesa su un intero territorio nazionale come quello della Gran Bretagna, provvede autonomamente alla creazione di un servizio pubblico in grado di soddisfare su larga scala le proprie istanze sfruttando le potenzialità del Web. È ancora presto per valutare l’efficienza a lungo termine di questo sistema, ma la filosofia del wiki-parcheggio ha enormi potenzialità.
Link
+ Il geniale sito Park at My House.
+ Il sito ufficiale Driving and Parking della città di Londra.
+ Giochino online per affinare le proprie abilità di parcheggio senza l’incubo del CID.